ESAMI DI STATO 2019/2020
Dalla lettura della circolare n. 2197 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca emerge come i Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento siano requisito necessario per l’ammissione all’Esame di Stato:
“Pertanto, dovrà essere verificato, ai fini dell’ammissione dei candidati interni all’esame di Stato dell’a.s. 2019/2020, oltre al requisito della frequenza scolastica e del profitto scolastico, anche il requisito della partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alle prove a carattere nazionale predisposte dall’INVALSI e quello dello svolgimento delle attività programmate nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, secondo il monte ore previsto dall’indirizzo di studi.”
È importante che gli Istituti Scolastici scelgano i partner giusti per consentire ai propri Studenti di raccogliere elementi concreti durante i percorsi PCTO.
Il colloquio stesso, scrive la circolare, “abbia la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. In particolare, all’avvio del colloquio la commissione propone al candidato di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare la sua capacità di affrontare con autonomia, padronanza e responsabilità le tematiche e le situazioni prospettate.”
Qui il testo della Circolare
Se sei un Istituto Scolastico o un’Azienda interessata a costruire un PCTO compila il nostro form:
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
Nel documento del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca si legge che “Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale”.
Il Piano si riassume nella seguente infografica e quanto più avrà successo tanto più sarà propedeutico alla “Strategia Nazionale per l’Intelligenza Artificiale”.
REINTRODOTTA L’EDUCAZIONE CIVICA A SCUOLA
La Legge 20/08/2019 n. 92 reintroduce l’insegnamento dell’educazione civica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione.
Per ciascun anno di corso l’orario dedicato a tale materia non potrà essere inferiore a 33 ore e sarà oggetto di valutazioni periodiche e finali.
Interessanti le tematiche previste dalla Legge 92/19 tra le quali spiccano: l’educazione alla cittadinanza digitale e gli articoli 1 e 4 della Costituzione per “sostenere l’avvicinamento responsabile e consapevole degli studenti al mondo del lavoro”.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
A questo link il testo pubblicato in Gazzetta: www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/08/21/19G00105/sg
N.B. L’obbligo di reintroduzione dell’educazione civica nelle scuole è stato rinviato.