Se ho un contratto a termine maturo la tredicesima? E se sono in somministrazione?

In caso di contratto a tempo determinato la normativa, e il Contratto Collettivo applicato, prevedono la maturazione di tutti gli istituti differiti come Ferie, permessi e mensilità aggiuntive. Vengono riconosciuti in dodicesimi, considerando la durata del contratto a tempo determinato.

Esempio:

• contratto a tempo determinato dal 01/03/2025 al 30/09/2025 durata complessiva 7 mesi.

• Retribuzione lorda mensile utile per il calcolo tredicesima 1.480,00 euro

Il calcolo sarà: (1.480,00/12 mesi dell’anno)*7 mesi di durata contratto= 863,33 euro lorde

Naturalmente, ogni Contratto Collettivo applicato può prevedere delle particolarità cui occorre fare riferimento. Ad esempio, nella maggior parte dei casi è prevista la maturazione di un rateo mensile solo se si è lavorato per più di 15 giorni nel mese.

Riprendendo l’esempio precedente: se il rapporto fosse cessato il 10/09/2025 i ratei spettanti sarebbero stati 6 e non 7 (1.480,00/12*6=739,99 euro lorde).

Per quanto riguarda i Lavoratori in Somministrazione, essendo impiegati costantemente in missioni di diversa durata, è previsto che gli istituti differiti maturino in base alle ore retribuite del mese anche nel caso di lavoro inferiore ai 15 giorni (il Contratto Collettivo delle ApL prevede un calcolo specifico a tale scopo). Questo principio viene applicato per garantire, in linea generale, la parità di trattamento con i dipendenti assunti direttamente dagli Utilizzatori.